Il Poker nel Cinema – Rappresentazione del Poker sul Grande Schermo
Prima del poker online, prima delle specialità texas holdem o omaha, quando insomma il poker a grandi livelli se lo godevano solo banchieri e principi a Montecarlo, c’era il cinema a farci sognare. Ogni generazione ha un film del cuore in cui il poker è il grande protagonista, accanto magari alle più famose star dell’epoca. Cincinnati Kid è il film sul poker che domina gli anni 60; protagonista un indimenticabile e glaciale Steve McQueen. Il grande Vasco, che nella sua Voglio una Vita Spericolata, fa una bellissima citazione dell’attore “Voglio una vita come Steve McQueen” sicuramente questo film deve averlo visto.
L’altro film culto è La Stangata, che arriva solo nel 1973; questa volta protagonisti sono Paul Newman e Robert Redford. La Stangata è un film talmente famoso, con i suoi 7 premi oscar, meritatissimi, e la colonna sonora resa immortale dal regtime di Scott Joplin, che, nonostante le lunghissime carriere dei due protagonisti, non possiamo non ricordarli in bretelle, cappello, canottiera e gessato a righe nella Chicago degli anni ’30.
Negli anni ’80 c’è stato Rain Man a mettere in scena una famosa sfida tra dealer e Tom Cruise al blackjack, vinta da quest’ultimo grazie il genio matematico del fratello autistico, un Dustin Hoffman da oscar. E poi tanti altri film minori, passati come meteore e subito dimenticati: il Giocatore, con Matt Damon, o Maverick con la coppia improbabile Jodie Foster e Mel Gibson. Film dimenticabili e noiosi in cui l’unico guizzo, l’unico momento di puro spettacolo e coinvolgimento era, appunto, quello in cui il poker diventava padrone della scena.
L’ultimo grande film dedicato non tanto al poker, quanto allo spietato, terribile ma irresistibile mondo sommerso dei casino terrestri è Casino di Martin Scorsese. Mafiosi, belle donne, droga, assassini: la tragedia dell’età contemporanea, dove il tempio è lo scintillante Casinò Tangiers di Las Vegas, il coro sono i giocatori che affollano tavoli e slot machine e la dea non può essere altri che quella bendata. I casino online oggi si ispirano moltissimo alle atmosfere del film Casinò per le loro sale live: arredatori, croupier e dealer, decoratori e stilisti coinvolti nell’allestimento delle sale live dei più famosi casinò online aams del mondo devono aver visto e rivisto questo film infinite volte.
Degli anni 2000, spiace dirlo, in fatto di film dedicati al poker non si salva nulla. Il poker, il mondo del casinò, il tavolo del blackjack e della roulette sono spettacolo allo stato puro. Mettete quattro persone e un tavolo con una roulette nel centro del Gran Lago Salato, o con un mazzo di carte da poker in cima al Polo Nord e in pochi minuti dimenticheranno caldo e freddo. Quegli inutili effetti speciali, roboanti e assolutamente ridicoli, che produttori e registi si ostinano a infilare nei film dedicati oggi al poker sviliscono la magia, la rendono roba da ragazzini esaltati. A questa categoria appartengono Ocean’s 11 e anche Casino Royale: niente pathos, niente suspance, zero adrenalina; solo trovate assurde e per questo respingenti. La fantascienza lasciatela alla fantascienza, insomma!
Per chiudere: tanti film hanno utilizzato il poker per elevare il livello della trama o il fascino dei personaggi ma pochi hanno reso onore al poker. Il migliore è il più vecchio, proprio quel Cincinnati Kid degli anni ’60. Qui, infatti, si celebra il demone del poker: Kid sacrifica tutto per il poker; non per vincere, per diventare ricco, per vendicarsi ma per esserci, per essere parte del magnifico carosello. Dove non conta nemmeno più il risultato, chi vince o chi perde, ma l’attimo fatale in cui i giochi sono fatti e tutto è sospeso; l’attimo fugace, eppure infinito, in cui appare il Demone del poker!