Collezionare Carte da Gioco

collezionare carte da gioco

 

Collezionare carte da gioco
Proprio come le chips o le fiches le carte da gioco sono l’accessorio più bello e avvincente da collezionare. Se è questo l’oggetto che avete intenzione di collezionare, online, nei siti di scambio come ebay, kijiji, e tanti altri, potrete trovare centinaia e centinaia di mazzi di ogni tipo e ispirazione.
Innanzitutto sarà necessario decidere che tipo di carte e mazzi volete raccogliere in una collezione: da poker o oppure le carte tradizionali, italiane, austriache, spagnole, solo per citare alcuni paesi che nella storia hanno prodotto carte particolari e nazionali.

Carte da poker, blackjack, chemin de fer
Le carte tipiche del casino sono quelle del poker, mazzi da 52 carte francesi, con cui si gioca anche al blackjack al chemin de fer e al baccarat. Già questo tipo di carte e di mazzi possono dare vita a collezioni infinite, perché ogni casinò ha le sue carte personali con il suo logo; quindi collezionare le carte da poker di ogni sala da gioco al mondo sarebbe già un’impresa degna di nota. I casinò mettono difficilmente in circolazione le proprie carte, quelle usate dai mazzieri, ed i giocatori non possono certo andarsene dalla sala con le carte in tasca come potrebbero tranquillamente fare con le fiches. Collezionare le carte dei casino è per questo motivo più difficile, e perciò più entusiasmante.

Carte da bridge
Ci sono poi le carte del bridge, il “mazzo ideale” come viene definito da alcuni collezionisti. Per giocare a bridge occorrono due mazzi da 52 carte; i mazzi hanno il dorso leggermente diverso e dimensioni differenti da quelle del poker. Il giocatore di bridge, infatti, deve tenere in mano molte carte; sarebbe oltremodo complicato reggere con destrezza tutte quelle carte, se avessero le dimensioni di quelle da poker. Le carte del bridge, quindi, misurano 2,25 pollici, mentre quelle da poker arrivano a 2 pollici e 50; differenze che per un giocatore e per un collezionista sono sostanziali.

Carte da gioco italiane
Esistono poi le carte della tradizione italiana: le più famose sono quelle napoletane, che in realtà sono di derivazione spagnola; ma in generale tutte le regioni, soprattutto del nord ovest, hanno prodotto carte proprie. Noi crediamo che quella delle carte della tradizione italiana sia la collezione più entusiasmante: le carte, infatti, sono dei veri capolavori di colori e disegni ed è più facile trovarne di mazzi davvero favolosi, antichi, di quelli che si usavano nel secolo scorso nei circoli di mezza Italia. Inoltre i giochi della tradizione italiana, che ad un neofita possono sembrare facili o ingenui, sono trai più micidiali al mondo. Avete mai giocato a Bestia?
Infine un accenno alla grande tradizione cartiera italiana. L’Italia è un paese che le carte se le è sempre fabbricate, e anzi ha dato lezioni a chi, nel resto del mondo, iniziava nuove produzioni. La triestina Modiano e la trevigiana Dal Negro hanno secoli di storia alle spalle e hanno prodotto mazzi di una bellezza stratosferica, con un’infinità di temi: personaggi famosi, culture, città, eventi storici. Oggi vanno di moda le carte straniere: spopola sul web l’azienda Bicycle, insieme alle altre americane Kem, Gemaco, Copag.